I popoli della regione della Sudovia vengono presi in giro perché ritenuti parsimoniosi, anche se loro stessi negano di esserlo: chiamarli avari è come insultarli. Gli abitanti, infatti, si prendono cura delle terre fertili della regione e preservano la lingua letteraria lituana. Gli antichi manieri rimasti, conservano la storia e le leggende della regione. Durante le lunghe notti invernali, costruiscono splendidi cesti di paglia da appendere, intagliano il legno, creano decorazioni di carta e tessono la tela, ma si dedicano anche a progetti d‘arte contemporanea, che sta diventando una peculiarità della regione.
R. Pasiliauskas / „Suvalkietis“